Quando le commesse sono stronze...

Vi è mai capitato di entrare in un negozio di abbigliamento e trovarvi la classica commessa stronza? Io l'ho trovata oggi!!! Incredibile quanta ipocrisia, stupidità e maleducazione ci siano ancora al giorno d'oggi. Entro guardandomi in giro per cercare un giubbino invernale quando lei, la commessa che è simpatica come due dita in un occhio mi chiede se avevo bisogno. Rispondo gentilmente di si spiegandole come volevo sto giubbino. Ebbene, la seguo indicandomi una fila di giubbini, li guarda uno per uno e poi scrutandomi dall'alto in basso e con aria di disprezzo esclama: "Si, qui ci vuole una L." In quel momento mi sono sentita sprofondare!!!! Poteva almeno usare più tatto con me. Ma tu guarda che gente che trovo. Non ho mai chiesto aiuto alle commesse perchè so dove vanno a parare (peso e non peso!!!) perciò me la sbrigo sempre da sola ma oggi era necessario... ed essere guardate con disprezzo non è l'ideale!!!

Le ultime news

Cavolo, facendo un resoconto del blog, mi sono resa conto di quanto tempo sia passato dall'ultima volta che ho scritto!!! Ben 7 giorni!!! Uacci!!! XD (Abituatevi a queste esclamazioni da sclerata!!) Beh, novità positive ci sono. Anzitutto sono stata assunta come cassiera. Mi aspetteranno 4 lunghi anni in cui dovrò affrontare clienti spregevoli. Però, per lo meno guadagnerò qualcosa. Non è tanto ma non è poco. Ovviamente (ma questo non è nuovo) chi è in fase di apprendistato, cioè alle prime armi nel mondo del lavoro, viene un pò sfruttato. Ok, togliamo la parola "un pò". Ho un contratto part-time ma supero sempre le mie ore prestabilite dal contratto. Come questa settimana. Un avviso: se volete cimentarvi in questo lavoro sappiate che qui, gli orari sono sballati. Perciò non vi aspettate uno schema fisso: non ci sono. Quando al supermercato serve della gente e vi tirano in ballo, sappiate che potete fare più ore e soprattutto che gli unici giorni liberi che avete si riduranno notevolmente. Detto questo, abbiate anche tanta dose di pazienza, cosa non facile. Domani per l'appunto dovevo stare a casa...invece andrò al lavoro. Uff, che due...!!! Le corsie e la cassa mi aspetteranno!!!! -_-'''

Non vedo l'ora che sia domani pomeriggio, quando uscirò e mi godrò un pò di libertà. Adesso invece il letto mi attende perciò...notte!!!!

Una meravigliosa giornata...di merda

Ieri, al lavoro, è stata la giornata più orribile di tutta la mia vita. Ufficialmente lo dico e lo dichiaro: fare la cassiera non è un lavoro. E' sfruttamento!!! Rientra nella mia lista persona di lavori che mai e poi mai farei nella mia vita. Un totale schifo. Da dove cominciare? Ieri ho preso dei nomi da tutti: dalle boxiste (capo cassiere) solo perchè non avevo più resto da dare al cliente e gli ho detto gentilmente di scambiare i soldi. (Cazzo, questo mi paga 50€ quando la spesa che ha fatto era di 3€!!!! O_O) Catastrofe!!!! Ovviamente non lo sapevo (se lo sapevo, perchè l'avrei fatto). Perciò mi sono presa della deficiente. Poi, non è finita. Dopo 5 minuti di insulti dalla capa (dirlo con educazione no, eh?) mi prendo altri nomi da un cliente solo perchè non gli ho fatto passare la tesserà fedeltà. Ieri sera sono tornata a casa stanca, affranta e delusa. Rimugginavo continuamente su quello che avevano detto, sul fatto che forse non ero la persona giusta. Per me è una grande delusione soprattutto perchè io mi impegno tutto sommato. Comunque, ve lo dico e ve lo ripeto: non fate mai la cassiera. Vi prendete le colpe di tutti, dai clienti maldestri a quello che fanno le cape cassiere. Perchè, se fate di testa vostra e sbagliate vi fanno sentire una emerita cogliona. Se le chiami per una questione, idem. Perciò, se proprio volete farlo come lavoro, di sicuro vi sconsiglio i supermercati.

Sfighe nella vita

Fra mezz'ora all'incirca andrò al lavoro. Che bello!!! WOW!!! Sono così felice che mi lancerai sotto un tir!!! Detto questo, il lavoro e la vita personale possono andare a braccetto con la sfiga!!! Ieri per l'appunto, (le cassiere lo sapranno benissimo) dopo aver finito il turno e contato sia il mio fondo che il guadagno del supermercato, vado al box per depositare tutto quanto quando mi dicono che ho un...amanco!!!!! O_O Catastrofe!!!!!! Di 9€ spaccati. Ho chiesto il perchè di questo mancato guadagno (sono nuova e lavoro da 3 settimane all'incirca) e mi hanno detto che probabilmente ho dato il resto sbagliato. Il resto sbagliato?!?!?!?! Ma se io tutte le volte conto il resto!!!! Ancora adesso mi sto scervellando per trovare una spiegazione plausibile. Ma il punto è che non ne trovo!!!! :-( E, come se non bastasse, adesso ci si mette pure la mia amica che mi pianta in asso per suo nipote!!! Allora, premesso che io non voglio assolutamente mettermi al di sopra dei suoi parenti e familiari, ma dico io, non sei sua madre. Che senso ha darsi da fare notte e giorno per il nipote quando una madre c'è l'ha? Non le vieto di vederlo anzi, ma se ci tieni così tanto trova il tempo anche per me. Tra l'altro suo nipote lo vede sempre perchè sua sorella abita sotto lo stesso tetto!!! Perciò, non vedo dove stia il problema!!!! Adesso si è fissata di accuddirlo sempre, ogni secondo lasciandomi in disparte!!!! Questo non mi va bene!!!! Inoltre ci vediamo una volta a settimana questo perchè io lavoro e la mia amica no. E vederla tutti i giorni per me è un pò difficile causa degli assurdi orari. Comunque, oggi per è il suo compleanno e gli ho mandato un sms dicendole se gli andava bene che ci vedessimo mercoledì per festeggiare. E lei che mi risponde? Che forse usciva e che doveva chiedere ai suoi. Chiedere ai suoi?!?!?!?!?! Ma se non ha mai chiesto il permesso per uscire!!!! Sta cosa non l'ho capita molto bene. Adesso aspetto il messaggio di conferma ma sinceramente mi sento trascurata.

Le donne tutte curve sono delle droghe per gli uomini

Come al solito sono sempre a caccia di belle notizie per noi ragazze e donne formose!!! ;-) Come avrete visto, qualsiasi cosa che ci riguarda, lo scrivo senza pensarci due volte. Perciò, ho trovato una notizia su due diversi siti: Pour Femme e Pin Up del 2000. L'articolo è tratto da Plos One. Leggete. :-)

"I ricercatori della Georgia Gwinnett College (USA) hanno esaminato 14 uomini aventi come età media 25 anni, allo scopo di capire e analizzare determinate aree del cervello. Sono state mostrate immagini di donne con fianchi larghi e vitino stretto (un pò alla Sofia Loren). Risultato? La risonanza magnetica ha messo “a nudo” l’attività elettrica del cervello maschile, che alla vista delle immagini risultava più eccitata nei centri del cervello legati al piacere e alla ricompensa. A detta degli studiosi, la chiave che accende l'interruttore cerebrale è tutta compresa nella proporzione vita-fianchi che sembra essere una spia del potenziale riproduttivo delle donne indicando le "prede" dotate di "buoni geni"."

Tuttavia se qualche dubbio vi gironzola ancora per la testa e non siete completamente soddisfatte (come del resto avevo io) e vi fate delle pippe della serie: "Io noto che i ragazzi e gli uomini scelgono le ragazze magre.", beh, credo questa scelta dipenda da due fattori:

• Ci sono molti ragazzi che pur di non essere catalogati "sfigati" dai propri amici e compagnia bella, scelgono di stare con una ragazza magra ma non perchè la ragazza formosa sia brutta ma perchè i canoni estetici hanno clonato lo slogan: "Magro è bello, grasso è brutto.". Perciò si fa influenzare dalle tendenze del momento. Il che non mi sembra una gran bella cosa. A prescindere se si è magre o formose, la donna comunque NON è un trofeo da sfoggiare con gli amici!!!!
• Il mondo è bello perchè è vario. Ci sono pur sempre uomini e ragazzi a cui piacciono le magre. Libertà di scelta. Non possiamo piacere a tutti. 

Perciò, tirando le somme, siate voi stesse, anche se ci sono certi periodi e soprattutto certe persone cattive che molte volte vi faranno cambiare opinione su voi stesse. E ricordatevi dei due punti che vi ho detto: la stra grande maggioranza dei ragazzi si fa fregare da veline e compagnia bella!!! Molti ragionano in quel modo ma sbagliano. Devono uscire dal loro guscio di ignoranza causata dai mass media.

A presto!!! ;-)

SOS curve: ritorna il modello Twiggy

Vi ricordate che nei miei due post precedenti avevo parlato delle donne tutte curve che ritornavano di moda? Donne vere ma soprattutto NORMALI che finalmente potevano sfoggiare la loro femminilità e le loro forme senza essere considerate delle aliene? Bene. Quel momento così tanto atteso per milioni di ragazze di tutte le età sembra lasciare solamente una breve e sottilissima scia, quasi invisibile nella nostra società e ancor più nell' Alta Moda. Una traccia destinata a scomparire! Leggendo sui tanti giornali di gossip ho trovato una breve notizia di quanto ho scritto. Leggete. 

 IL RITORNO DI TWIGGY COSTRINGE A STARE A DIETA

tratto dal settimanale "DiTutto"

Calvin Klein ha riproposto in passerella a New York modelle magre e ascetiche come un grissino, tentando la clonazione della famosa Twiggy( nella foto in bianco e nero) degli anni '60. Tema dominante quello geometrico e come colore il bianco e nero. Klein ha rilanciato anche il "cupro", un tessuto di crepe ruvido al tatto. Abiti rettagolari, giacchine squadrate, pantaloni a cilindro. Il nostro consiglio alle ragazze è di non prendere queste mode troppo sul serio. Snelle si, ma in salute!

Sono rimasta basita davanti a questa notizia. Si cerca di combattere l'anoressia in ogni singolo istante ma poi ci vengono proposti modelli indecenti che prontamente gli stilisti e i mass media spargono a macchia d'olio. E, naturalmente chi ci casca sono le ragazzine (ma non solo). Tutto questo ha un vago retrogusto di pura ipocrisia. Nel mondo dei soldi, del sesso e della bellezza oltre che dell'eterna giovinezza, la moda e la vanità vengono prima della salute (e il corpo viene visto come un qualsiasi accessorio). Vi sembra giusto? Ora, bellezza fa rima con magrezza. Eccessiva oserei dire.

L'unica stilista (tra l'altro made in Italy) che si batte contro questa scempiaggine è Elena Mirò. Ma è l'unica. Spero che tanti altri stilisti capiscano questo enorme sbaglio e che seguano la stessa ideologia della Mirò. Per adesso, sul campo di battaglia della moda si scontrano due tipi di donne: quelle normali contro quelle finte. Le prime sono libere, le altre sono schiavizzate.